Il direttore generale della Polizia di Stato albanese, Ardi Veliu, ha ricevuto oggi in visita ufficiale una delegazione di alta rappresentanza della Guardia di Finanza italiana.
Il Generale di Brigata Cosimo Di Gesù, Capo del II Reparto Coordinamento Informativo e Relazioni Internazionali, e il Generale di Brigata Giuseppe Arbore, Capo del III Reparto Operazioni, sono stati accolti in Albania dall’Ambasciatore d’Italia Fabrizio Bucci per una missione che fa seguito alla visita Primo Ministro albanese Edi Rama a Roma il 23 gennaio scorso e al suo incontro con il Presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte.
L’incontro ufficiale aveva l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la cooperazione tra le forza di polizia dei due paesi, in particolare nella sorveglianza aerea del territorio albanese per bloccare e impedire la coltivazione di cannabis.
Il direttore Veliu ha elogiato l’eccellente cooperazione tra la polizia italiana e quella albanese, sottolineando come questa stia producendo i risultati desiderati in termini di prevenzione, identificazione e attacco alle organizzazioni criminali, principalmente nel settore della coltivazione e del traffico di piante narcotiche.
Allo stesso modo il direttore generale della Polizia di Stato albanese ha elogiato il lavoro di sorveglianza aerea delle unità della Guardia di Finanza, a cui è affiancato il costante lavoro della Polizia albanese che monitora il territorio albanese con droni e elicotteri.
Veliu, inoltre, ha anche garantito all’ambasciatore Fabrizio Bucci il pieno impegno delle strutture della polizia di stato nell’impedire la coltivazione di cannabis. Dal suo canto, l’ambasciatore italiano ha lodato questa cooperazione molto fruttuosa tra le due forze di polizia che ha portato a risultati tangibili in termini di operazioni contro la criminalità organizzata.
La Guardia di Finanza in Albania
La Guardia di Finanza italiana effettua campagne sorvoli dal 2012, provvedendo di anno in anno a innovare le modalità di svolgimento per fornire dati sempre più accurati alle autorità di polizia albanesi responsabili del sequestro su terreno delle piantagioni.
Gli incontri organizzati rappresentano la stretta cooperazione tra Italia e Albania nel contrasto all’illegalità, e la vicinanza delle Istituzioni italiane a quelle albanesi in vista dei negoziati per l’ingresso in UE.
L’incontro cui ha preso parte anche il responsabile dell’Ufficio di Collegamento Interforze del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) in Albania, V.Q.A. Salvatore Gava, ha consentito di approfondire anche i progressi raggiunti grazie alle squadre investigative comuni nell’arresto di bande criminali italo-albanesi (nell’ultima operazione congiunta del mese scorso sono stati emanati provvedimenti cautelari per 37 persone e confiscate di sostanze stupefacenti per un valore di 4 milioni di euro).