Tagli EDISU: 18.000 studenti aventi diritto alla borsa di studio rischiano di perdere la possibilità di proseguire i propri studi.L’ Ente per il Diritto allo Studio universitario è al collasso: sono 12.000 gli studenti incerti sul loro futuro e di questi 2.000 rischiano persino di non avere nemmeno un posto letto presso le residenze universitarie. È dal 2011 che gli studenti manifestano il loro disappunto nei confronti dei tagli effettuati dalla Regione Piemonte con governatore Cota (Lega Nord). A rischiare in realtà non sono solo gli studenti universitari, bensì anche i numerosi dipendenti dell’ente, nonchè le biblioteche, le mense e le residenze che senza fondi sono prossime alla chiusura. Alcuni studenti si sono ritrovati da un giorno all’altro senza una dimora e altri sono stati persino sfrattati dalle residenze, poichè non ricevendo più la borsa di studio non hanno potuto pagare la residenza. Poco più di un mese fa il Consiglio d’Amministrazione dell’EDISU non ha approvato il bilancio, questo sotto la voce “borse di studio” riportava la somma beffarda di 0 euro. Si dovrà attendere fino al 30 Aprile che il consiglio d’amministrazione si riunisca nuovamente per discutere del bilancio, sicuramente però questo ultimo non sarà diverso dall’ultimo presentato. I tagli voluti dalla regione stanno mettendo a serio rischio il diritto allo studio di numerosi studenti fuorisede italiani e non, che hanno raggiunto la città di Torino solo per studiare. Per ora, il Comune di Torino sta cercando di dare una soluzione al problema EDISU, anche se non è di sua competenza (se ne occupa infatti la Regione). Mentre si aspettano nuove notizie, sperando siano positive, alcuni giovani hanno occupato la residenza “Verdi” in segno di protesta.