Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa sull’iniziativa “Cittadini d’Europa”, organizzato dall’Osservatorio Balcani il 27 novembre prossimo a Rovereto (TN) in occasione del suo decennale. Buon Compleanno OB da tutto lo staff di A.
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Dieci anni di attività, lavoro e passione. E una giornata, il prossimo 27 novembre a Rovereto, per segnare una tappa simbolica del percorso che ha portato OBC d essere un punto di riferimento in Europa per l’approfondimento sui Balcani e il Caucaso.
Nel 1999 un gruppo di persone, associazioni ed istituzioni che da anni operavano per la pace e la convivenza nel sud-est europeo si ritrovò a Venezia. È in quell’occasione che nasce l’idea di creare un Osservatorio sull’area dei Balcani. Si era all’indomani della guerra in Kosovo, alla fine di quel drammatico decennio in cui la violenza, per la prima volta dopo la Seconda guerra mondiale, era ritornata in Europa.
Osservatorio in quei giorni nacque da un’urgenza: essere luogo di dibattito, scambio e approfondimento sul sud est Europa e sulle reti di solidarietà che si erano create con i Paesi che ne facevano parte.
L’idea trovò casa feconda nella Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto e nel Forum Trentino per la Pace e il sostegno di istituzioni locali quali la Provincia autonoma di Trento e il Comune di Rovereto. “Si ebbe allora l’intuizione di capire che anche a livello locale ci si doveva occupare di temi internazionali. Perché il mondo non si sarebbe fermato sulla nostra soglia di casa”, racconta Luisa Chiodi, che dal 2005 è direttrice del centro di ricerca e approfondimento con sede a Rovereto.
In questi anni OBC ha raggiunto una media di 100.000 lettori mensili del suo portale web; ha oltre 45 corrispondenti; più di 13.000 articoli pubblicati; 5 film-documentari prodotti e presentati in festival di tutta Europa; una ricca sezione in inglese; centinaia di eventi pubblici organizzati sul territorio trentino, nazionale ed europeo; ha ottenuto importanti premi giornalistici nazionali, ultimo dei quali il premio Antonio Russo 2010.
“A conclusione di un anno di iniziative promosse in tutta Italia in occasione del nostro decennale – continua Luisa Chiodi – abiamo deciso di trovarci tutti a Rovereto con i nostri lettori, i collaboratori, i volontari, i corrispondenti. Con tutti coloro i quali hanno reso possibile Osservatorio Balcani e Caucaso”.
L’appuntamento è per il prossimo 27 novembre. Nel pomeriggio, alle 17.30 presso il Comune di Rovereto, un incontro pubblico con la partecipazione, oltre ai giornalisti Ennio Remondino, corrispondente Rai, e Zlatko Dizdarevic, direttore ai tempi della guerra del quotidiano bosniaco Oslobodjenje, di personalità istituzionali. Tra questi il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, il sindaco di Rovereto, Andrea Miorandi e il senatore Giorgio Tonini.
A seguire, in serata, una vera e propria “festa di compleanno” aperta al pubblico presso la Caffetteria delle Arti del MART, con la musica della Max Maber Orchestra.
“Per festeggiare il passato e per rilanciare sul futuro” conclude Luisa Chiodi “per continuare ad essere uno strumento di vicinanza tessendo relazioni attraverso la competenza, la curiosità, la conoscenza. Vicinanza tra noi, i Balcani e il Caucaso, vicinanza tra tutte le comunità che abitano questa nostra Europa allargata”.
Info:
e-mail: [email protected]
tel: 0464 424230
web: www.balcanicaucaso.org
programma eventi del 27 novembre 2010:
https://www.balcanicaucaso.org/Eventi/Cittadini-d-Europa.-La-festa