Il ministro ad interim per l’Europa e gli affari esteri, Gent Cakaj, ha licenziato l’intero personale guidato dall’ambasciatrice albanese ad Atene, Ardiana Hobdari.
Secondo fonti, questa azione si basa sulla scarsa performance di Hobdari. Ricordiamo che l’anno scorso nei confronti di Hobdari è stato intrapreso un’azione disciplinare per lo scandalo della scomparsa di 100 passaporti, mentre il console di Ioannina Pervin Gjikuria era stato licenziato. Come riporta Shqiptarja.com Cakaj ha proposto al capo dello stato, Ilir Meta, il nome di Luela Hajdaraga come ambasciatrice ad Atene al posto di Hobdari.
La storia della scomparsa dei passaporti
All’inizio di febbraio dell’anno scorso sono scomparsi 100 passaporti albanesi. Il 22 febbraio il ministero degli Esteri ha chiarito che la nostra ambasciata ad Atene aveva autorizzato un dipendente della compagnia di autobus Top Lines a ritirare 100 passaporti presso la compagnia ALEAT di Tirana per essere inviati in Grecia.
Dopo il ritiro, i passaporti sono stati inviati al paese vicino in autobus (non in conformità con le normali pratiche di trasporto di pacchetti diplomatici). A Kakavia, durante il controllo, le autorità greche hanno scoperto i passaporti bloccandoli, e ci è voluto l’intervento del consolato albanese a Giannina, per rendere possibile lo sblocco.
Successivamente, secondo il ministero, la consegna è stata fatta ai rappresentanti diplomatici del Consolato Generale della Repubblica d’Albania a Ioannina, per procedere con il trasporto verso l’ambasciata della Repubblica d’Albania ad Atene.
Ma, durante il loro trasporto da parte della Console Generale della Repubblica d’Albania a Giannina, in una delle fermate in una via di Atene vicino all’ambasciata, il mezzo è stato aperto è i passaporti sono scomparsi.
Il ministero degli Esteri ha sottolineato che i passaporti sono stati messi fuori uso e dichiarati non validi. Ma restano le domande sulle modalità di trasporto con il ritiro dei passaporti attraverso un dipendente di una compagnia di autobus, e la fermata del console che ha abbandonato la macchina nel quartiere della capitale greca a mezzanotte assieme ai passaporti.