A «Marina bay», Uji i Ftohtë, Vlorë, 16 agosto, ore 19:39
«Përtej kohës» [Oltre il tempo] si intitola la serata concerto del compositore internazionale Aulon Naçi che si terrà a Valona, venerdì 16 agosto. Il pubblico, non soltanto quello della città ma anche tutti gli amanti della “gentile” e originale musica di Aulon Naçi provenienti da tutto il paese e addirittura dalla Puglia, avrà il piacere esclusivo di assistere ad un recital con le sue composizioni più importanti.
Ci sarà un programma denso con i suoi pezzi più noti eseguiti da un’orchestra talentuosa da lui stesso formata e diretta per l’occasione da Gridi Kraja. Tra i brani più importanti ci saranno quelli per solo piano, da lui stesso eseguiti: «quelle più “semplici” – dice Aulon – le posso anche suonare da solo», riconoscendo ovviamente la complessità delle sue composizioni e quindi la virtuosità della pianista Ardita Bufaj, alle cui mani affida la sua musica pianistica.
Ci sarà anche il brano più atteso e amato dal pubblico, soprattutto quello internazionale, «Pioggia di lacrime» [Shi lotësh], un pezzo per 4 primi violini, 4 violini secondi, 3 viole, 2 violoncelli, percussione, contrabbasso, pianoforte e ciò che rende unico il brano, ovvero l’accompagnamento della «cyla dyjare», strumento antico a fiato a due bocche, tipico della zona montanara del sud Albania (la Labëria) appannaggio del «gran maestro della nazione» Vendim Kapaj, l’unico virtuoso rimasto di tale strumento.
Si tratta di una fusione fra il «classico», o contemporaneo come si preferisce oggi dire, con il folklore «raccolto alla fonte». In questo Aulon è “conservatore”, «purezza della fonte prima di tutto – racconta –, poi si potrebbe costruire attorno e andare oltre, ma mai macchiare e mai stravolgere», questa sembra la sua legge, quel fatidico mai ascoltato: usare ma non abusare.
Il luogo è magico: gli scogli di fronte a quel «meraviglioso tramonto sul golfo» – come lo definiva Ernest Koliqi – ora del tramonto (19:39, salvo errori google), presso la location della «Marina Bay» .
