Anche la fiera di Rimini Meeting 2012, ha scelto di raccontare una storia albanese. In particolare, la fiera vuole celebrare il centenario dell’indipendenza albanese con una mostra multimediale che attraverso le grandi icone storiche dell’identità albanese vuole riflettere sulla storia della sua religiosità. Domani, mercoledì 22 agosto, sarà presentata la mostra ALBANIA, ATHLETA CHRISTI. ALLE RADICI DELLA LIBERTÀ DI UN POPOLO. Alla presentazione parteciperanno Giorgio Paolucci, Caporedattore Centrale di Avvenire, Teodor Nasi, Curatore della mostra; Ardian Ndreca, Docente di Filosofia e Direttore dell’Istituto per lo Studio dell’Ateismo e delle culture (I.
S.
A.) alla Pontificia Università Urbaniana; Agron Tufa, Direttore dell’Istituto degli Studi sui Crimini di Tirana. La mostra è un percorso multimediale che attraverso le grandi icone storiche dell’identità albanese vuole riflettere sulla storia della sua religiosità. Il punto focale della mostra è il personaggio di Skanderbeg, l’athleta Christi che fermò l’avanzata ottomana verso l’Europa. Un’altra grande icona è Madre Teresa, cresciuta sul sangue di martiri come i francescani, i gesuiti e il clero secolare che furono le prime vittime del regime totalitario. L’appuntamento è per le 19 alla Sala C1 Siemens. La mostra sarà aperta fino al 25 agosto; l’ingresso è libero.