Gli aspiranti interpreti italiani in cerca di fortuna all’estero. Intervista a Matteo Brento, concorrente italiano ad X Factor Albania 4.
“Gli albanesi vengono in Italia e gli italiani vanno in Albania. Io sono Matteo Brento, un cantante pugliese. Da Gennaio sono un concorrente ufficiale di “X FACTOR ALBANIA 4.” La mia coach é Nora Istrefi. Tra pochi giorni manderanno le audizioni su TV Klan.”
Notiamo un sincero desiderio da parte di Matteo di raccontare la sua esperienza in Albania, dal punto di vista artistico e non solo, il sentimento che un po’ da questa parte, sta coltivando per il nostro paese.
Ospite di Albania News, Matteo ci racconta:
Matteo, dalla Puglia a Tirana.
Conoscere Tirana e, allo stesso tempo, mettersi alla prova per X Factor Albania 4.
Quale, il tuo stato d’animo del momento, l’intreccio di tante novità?
Sto vivendo delle emozioni davvero indescrivibili. Senz’altro, una delle esperienze più belle della mia vita, sia a livello artistico che umano. Ho conosciuto e sto scoprendo, giorno dopo giorno, questa bellissima terra che è l’Albania. Una terra che, se pur sentivo distante da me, mi ha sempre incuriosito, avendo al mio fianco diversi amici albanesi che me ne parlavano con passione. Una terra tutta da esplorare, che mi ha riservato tante sorprese e tanta calorosa accoglienza da parte dei suoi abitanti. Da quando l’ho visitata per la prima volta, mi è entrata nel cuore. Aspetto con ansia e gioia la partenza.
Come è nata l’idea di partecipare a questo format in Albania?
Avevi già visitato l’Albania prima?
Se mi avessero predetto il futuro, dicendomi che sarei diventato un concorrente di X Factor Albania, quasi sicuramente non ci avrei creduto. Perché mai mi era passato per la mente prima d’ora. L’idea è nata parlando proprio con una mia amica albanese, vicina di casa e amica di famiglia da tanti anni. Lei, che torna spesso nella sua Terra per stare con la sua famiglia, mi ha parlato della terza edizione di X Factor Albania, che andava in onda proprio nel periodo della sua permanenza in Albania. A spronarmi maggiormente, poi, è stata la presenza di un’altra ragazza italiana, Sarah Memmola, alla scorsa edizione di X Factor Albania. L’esperienza di Sarah, andata alla grande, mi ha non solo convinto, ma anche entusiasmato.
Così, pensando anche ai tanti artisti albanesi che hanno tentato la carta del successo in Italia, ho deciso di tentare e ho inviato tutto il materiale alla redazione, senza però aspettarmi troppo, sapendo bene quanto sono numerose le file dei pre-casting.
È andato tutto meglio del previsto. Non ci ero mai stato prima, anche se la curiosità per la terra delle aquile, anche per il forte legame che c’è tra Italia e Albania, era molto viva in me. Inoltre ero a conoscenza di tanti italiani che ci hanno trascorso le vacanze estive. Quindi conoscevo solo virtualmente i bellissimi paesaggi e le limpide acque albanesi.
Quanti sono stati gli italiani a partecipare alle selezioni di X Factor Albania 4?
Sono stati in tanti gli italiani che hanno inviato la candidatura alle pre-selezioni, tra cui anche gli italiani che già si trovavano in terra albanese, per lavoro o per studio, così come gli albanesi “italiani” che erano tornati in patria proprio per sostenere il casting.
Quando inizia la trasmissione delle audizioni in TV? E la diretta del programma?
Tra pochissimi giorni sapremo la data esatta della messa in onda delle audizioni su Klan TV, che comunque avverrà tra poche settimane, come annunciato sulla pagina ufficiale di X Factor Albania, considerando che la diretta del programma inizierà ufficialmente a gennaio.
Chi è il tuo coach?
Il mio coach è Nora Istrefi, nota pop star balcanica, originaria di Kosova, ma molto amata in Albania.
Dall’Italia, ti possono votare?
Quindi, prenderesti dei voti “italo – albanesi”, è un fattore importante, non credi?
Sì, esatto. Sarà possibile, anche dall’Italia, votare e seguire la diretta streaming sul sito di Klan TV. Spero ovviamente nel sostegno della mia terra, ma entrare nel cuore degli albanesi, quella sì che sarebbe un’enorme soddisfazione.
Da quanto tempo studi canto?
Quale il tuo genere musicale preferito?
Studio canto da quattro anni, ma canto praticamente da sempre. Sin dalla tenera età mi divertivo a fingermi cantante, tuttavia sono “esploso” solo più tardi, perché non credevo molto in me. Ma da quando ho capito che la mia strada era quella del canto, ho deciso di intraprenderla fino in fondo, impegnandomi in modo serio e lavorando per pagarmi le lezioni. Senza dimenticare l’aiuto dei miei genitori, ai quali devo tutto. Ascolto davvero un po’ di tutto. Sono del parere che bisogna saper ascoltare, farsi una cultura musicale varia, senza fossilizzarsi troppo su un solo genere. Specialmente per un cantante, penso che quello sia un grave errore.
Nello specifico, comunque, ho qualche preferenza. Mi piace la musica dei cantautori italiani, non a caso davanti ai giudici ho portato un pezzo di Battisti. Ma ho una vena un po’ rock in fondo, quindi canto principalmente pezzi pop rock, anche se, appunto, spazio tra vari generi.
Come trovi le qualità canore degli altri concorrenti dall’Albania e Kosova?
Davvero molto buone. Anche se non ho ancora avuto modo di ascoltare tutti, se non gli altri ragazzi della mia squadra e quelli che hanno fatto l’audizione il mio stesso giorno.
I giudici, sono severi?
Da quanto ho potuto vedere e sentire personalmente, sono preparati ed esigenti ma non troppo severi, con me non lo sono stati assolutamente. Ma ovviamente saprò dirti qualcosa in più nel corso dei Live Show, quando avrò modo di constatare il tutto più da vicino.
La lingua albanese come ti sembra, stai imparando un po’?
Canterai in albanese?
È una lingua indubbiamente complicata, ma che mi affascina. Al momento sto imparando le frasi più essenziali, per avvicinarmi gradualmente alla lingua. In futuro conto di riuscire ad impararla nel dettaglio, con uno studio approfondito, ma anche attraverso il contatto diretto con la popolazione. Quasi sicuramente mi proporranno dei brani in albanese. E la cosa mi entusiasma tantissimo. Sarò felice di sperimentare una nuova cultura musicale.
Cantanti albanesi che apprezzi particolarmente?
Elhaida Dani, per la sua potenza vocale. Ermal Meta, cantautore apprezzato in Italia. Da entrambi ho ricevuto un bel messaggio di augurio per questa mia nuova avventura, che mi ha davvero reso felice. Elsa Lila per la sua voce angelica. Anna Oxa, anche lei di origini italo-albanesi. Attualmente sto conoscendo e apprezzando molto Alban Skenderaj, coach della mia squadra avversaria.
Ricevere i suoi complimenti per me è stata una vera emozione, perché avevo avuto modo di ascoltarlo già prima della mia partenza. Inutile sottolineare il particolare apprezzamento per la mia coach, Nora Istrefi. Ma anche per Arilena, vincitrice di X Factor Albania 2, e per tanti altri artisti che prima non conoscevo. E avendo ora tanti amici albanesi, anche sui social, mi è più facile avvicinarmi agli artisti albanesi.
Tra la tua Puglia e Tirana, trovi dei punti in comune nelle caratteristiche sociali e culturali?
Tra i punti in comune, l’amore per la propria terra e l’importanza del legame familiare, che penso siano tratti culturali universali. Ma soprattutto, la grande accoglienza riservata agli ospiti, che contraddistingue la Puglia, l’ho ritrovata nella bella Tirana: sentivo di essere a casa. In più, tempo fa, ho letto un interessante articolo (proprio su Albania News) che parlava dell’antico legame che unisce la mia cittadina, Monte Sant’Angelo (FG), all’Albania. Forse anche questo era un segno.
Tante le presenze di albanesi che oggi sono parte del panorama artistico italiano.
Artisti italiani, tra cui tu Matteo, in Albania.
Vi sentite privilegiati e, allo stesso tempo, responsabili della consolidazione dei ponti culturali tra i due paesi?
È un orgoglio, ma anche una grande sfida portare avanti l’arte nel mondo. Certamente sta a noi, in quanto artisti, mantenere forte questo legame tra culture lontane. È importante sentirsi aperti, vicini, con la voglia di viaggiare e di scoprire.
Come ti trovi a Tirana? Qualcuno dei tuoi familiari, ti è già venuto a trovare?
Ora mi trovo di nuovo in Puglia. Sono tornato dopo la registrazione delle audizioni. Ma la partenza è imminente, perché a dicembre iniziamo le prove generali. Quindi, sicuramente, la mia famiglia e i miei amici avranno modo di venirmi a trovare durante la diretta e, soprattutto, se avrò modi di permanerci a lungo, spero il più a lungo possibile.
Durante tutte le fasi iniziali, comunque, sono stato supportato da un mio caro amico che ha apprezzato, come me, la permanenza in terra albanese. Non vedo l’ora di ritornarci, sono stato accolto a braccia aperte da tutti. Ho trovato un popolo fantastico e aperto.
In tanti mi chiedono: ”com’è l’Albania?” e la mia risposta è sempre la stessa: “mi è entrata nel cuore!”
La gastronomia albanese come la trovi? C’è un piatto che apprezzi in particolare?
Un piatto che amo particolarmente è il “Byrek” con gli spinaci. Lo conosco da tanti anni perché la mia vicina di casa, di origine albanese, me lo ha sempre fatto assaggiare. Nella mia permanenza, da perfetto buongustaio quale sono, sicuramente avrò modo di assaporare altre pietanze del posto.
All’augurio di buona fortuna a te per questa esperienza, uniamo anche quello di una buona riuscita del programma e che vinca il migliore!
Grazie di cuore Adela, per la grande professionalità e disponibilità.