Le “Giornate del Cinema Albanese” – che si terranno nella Casa del Cinema a Roma – sono un appuntamento cinematografico che hanno come obiettivo strategico-programmatico lo sviluppo della cooperazione cinematografica tra Italia e Albania.
Sono promosse dall’Associazione Occhio Blu – Anna Cenerini Bova in collaborazione con ANICA, Centro Nazionale Albanese di Cinematografia, Roma Lazio Film Commission, Luce Cinecittà, Casa del Cinema, Balkan Film Market.
Le “Giornate del Cinema Albanese (31 maggio – 2 giugno)” daranno l’occasione ad una consultazione tra i due sistemi di cinematografia (produttori, registi, autorità pubbliche) per rifondare le loro reti di rapporti, ponendo attenzione alle potenzialità del mercato cinematografico balcanico, così come evidenziato dall’iniziativa del Balkan Film Market.
Gli incontri tra gli operatori cinematografici dei due Paesi si svolgeranno parallelamente alla rassegna di film lunghi, corti e di animazione, che mira a segnalare la progressiva forte maturazione del cinema albanese oramai da anni inserito, con elevati riconoscimenti, nel panorama del cinema europeo e mondiale.
I film selezionati sono ispirati alle più recenti espressioni della cultura albanese, finalizzata al racconto di un Paese in fase di transizione, portatore di aspirazioni e problemi propri di una società alla ricerca di una nuova più moderna identità e di una collocazione paritaria nel contesto europeo.
La rassegna diventa finestra eloquente dell’itinerario culturale e sociale intrapreso dall’Albania dopo la caduta del regime comunista e prospetta una ramificazione della generale cultura albanese attraverso emblematiche presenze di un’opera kosovara e di due opere realizzate da registe originarie della comunità arbëreshe che riflettono sull’identità della loro appartenenza etnica.
Il programma dell’evento
Venerdì 31 maggio
17:30 Apertura e saluti
18:30-19.15 PLASTIC FLOWERS Ylljet Aliçka
Lulet plastike, 2016, 30’, drammatico
Cast: Robert Ndrenika, Zana prifti, Elia Zaharia, Gent Hazisi, Klodi Kadillari.
Una coppia di anziani di un villaggio albanese è invitata al matrimonio di parenti
molto stretti della capitale. Sulle prime sono molto entusiasti, poi però l’indifferenza
e lo snobismo delle persone che li circondano alle nozze li fanno sentire non bene
accetti.
19:15-20:00 ATA Emiljo Leka
2015, 27’, drammatico
Cast: Ergi Lulja, Kristi Ibra, Eralda Caushi, Bashkim Rodoni, Krenar Zejno, Roland
Braja.
Due ragazzi di 12 e 9 anni sottraggono di nascosto delle sigarette al padre per
regalarle ad Adi, in cambio di lezioni da parte di quest’ultimo sull’uso del pc, su che
cos’è un ipad ecc.. ,tecnologie di cui i ragazzi non dispongono. Essi passano il
tempo a sognare e a guardare il papà di Adi, loro vicino di casa, cacciare i conigli.
Un giorno il cacciatore uccide per sbaglio il padre dei ragazzi.
20:00-21:30 THE DELEGATION Bujar Alimani
Delegacioni, 2018, 77’, drammatico, Grand Prix al Festival di Varsavia.
Cast: Viktor Zhusti, Xhevdet Ferri, Ndriçim Xhepa, Richard Sammel, Kasem Hoxha.
Alla fine del 1990, mentre il regime comunista albanese sta ancora cercando di
rimanere al potere, un prigioniero politico viene segretamente fatto uscire dal
carcere e mandato a Tirana per incontrare un suo vecchio compagno di scuola, ora
a capo della delegazione europea che deve valutare se l’Albania ha fatto progressi
nel campo dei diritti umani.
Sabato 1 giugno
17:30-18:00 ETHNOPHOBIA Joan Zhonga
2016, 15’, Cortometraggio/Commedia/Animazione
Cast: Thanasis Tsaltabasis, Afroditi Georgousi, Giorgos Frantzaskakis,
Stephanie Filiadi
Sceneggiatura: Petros Koskinas:
Musica composta da: Vanias Apergis
Candidature: Hellenic Film Academy Award for Best Animation
18:00-19:45 ARBERIA Francesca Olivieri
Italia, 2019, 90’, docu-fiction
Con Caterina Misasi
Il film indaga i legami forti e l’eredità culturale delle comunità arbëresh, gli
albanesi d’Italia che ancora vivono in alcuni piccoli borghi di Calabria e
Basilicata.
20:00-20:30 BREATH Artur Gorishti
Albania, 2015, 15’, drammatico
Cast: Artur Gorishti, Andi Shaska
Quando un padre dà al figlio la prima lezione di pesca, questo comporta delle
grandi lezioni di vita per il ragazzo che si accinge a diventare uomo.
20:30-21:55 DAYBREAK Gentian Koçi
Dita zë fill, Albania , 2017, 85’, drammatico
Cast: Ornela Kapetani, Suzana Prifti, Kasem Hoxha, Hermes Kasimati.
Migliore attrice protagonista a Ornela Kapetani al Sarajevo Film Festival
Leta non è in grado di pagare l’affitto da diversi mesi. Quando lei e sua figlia di
un anno vengono sfrattate, si trasferiscono a casa di Sophie, un’anziana signora
costretta a letto, la cui figlia vive all’estero e ha assunto Leta come badante
della madre. Per avere un lavoro e un tetto sopra la testa, Leta è costretta a
mantenere in vita l’anziana signora ad ogni costo.
Domenica 2 giugno
17:30-18:15 HORA, UNA STORIA ARBERESHE
Maria Alba e Graziana Saccente Italia, 2018, 26’, documentario
La questione dell’identità italo-albanese è estremamente complessa e non completamente risolta e accettata. Fino al secolo scorso le comunità arbëreshë custodivano tratti distintivi che le caratterizzavano rispetto ad altre realtà del Meridione, ma negli ultimi sessant’anni molto si è andato perdendo: le parole contaminate, la ritualità cambiata, i luoghi dimenticati. Nonostante questo, gli Arbëreshë rappresentano ancora oggi il più grande esempio di interculturalità in Italia.
18:15-20:00 THE MARRIAGE Blerta Zeqiri
Kosovo, 2017, 97’, drammatico, sentimentale
sceneggiatura: Blerta Zeqiri, Kreshnik Keka Berisha
cast: Alban Ukaj, Adriana Matoshi, Genc Salihu
Bekim e Anita stanno per sposarsi e costruire un futuro. Ma il loro progetto deve fare i conti con i segreti di Bekim che è ancora innamorato del suo miglior amico.
20:00-20:30 ATILA Parid Andoni
Albania, 2016, 20’, drammatico
Con Nik Xhelilaj
Kujtim è un pescatore che lavora col padre in un peschereccio. La sua vita è divisa tra un tragico momento del passato e un presente senza speranza. Trovandosi a un bivio, decide di affrontare il rischio del mare.
20:30 Conclusioni
21:00-22:45 DISTANT ANGELS Gjergj Xhuvani
Engjejt janë Larg, 2016, 96’, drammatico
Cast: Teuta Krasniqi, Ndriçim Xhepa, Nik Xhelilaj, Fatmir Spahiu, Rinaldo Rocco, Nicola Del Buono.
Due destini si intrecciano nell’atmosfera caotica ella Guerra del Kosovo nel 1999: quello di Mario, prete italiano che si rifiuta di abbandonareuna dozzina di orfani albanesi affidati a lui in un orfanotrofio minacciato dai bombardamenti, e quello di Hana, una giovane donna che lascia la sua vita da prostituta in Italia per farsi strada attraverso le zone di guerra dei Balcani nella speranza di trovare la figlia scomparsa.
Abbandonata in un villaggio in lotta, Hana giunge finalmente all’orfanotrofio di Mario, dove viene accolta calorosamente sia dai bambini in difficoltà, per i quali finisce per diventare una madre, sia dal sacerdote italiano che si ritrova diviso tra la sua fede e l’attrazione fisica ed emotiva che ha per lei.