Giovedì 5 febbraio verrà aperta al pubblico la VI edizione di “Stemperando”. La mostra, ospitata come prima sede presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino fino all’8 marzo, raccoglie 96 opere su carta di 49 artisti di ogni parte del mondo.
Per la sezione internazionale, a cura di Alberto Villata, saranno presenti: Alberto Biasi, Alberto Brusa, Paolo Conti, Graham Guerra, Kivanç Gülhan, Ali Herischi, Jiang Shanqing, Susan Leyland, Paolo Marazzi, Carlo Mazzetti, Xavier Medina Campeny, Sophia Michaeledes, Azad Nanakeli, Qui Yu, Ran Xue Mei, Claudio Sacchi, Michele Stanzione, Martin Streitenberger, Andreas Tomblin, Jorrit Tornquist, Lucio Trizzino; per la sezione storica: Georges Braque, Francesco Casorati, Enrico Colombotto Rosso, Samo Koler, Riccardo Licata, Umberto Mastroianni, Franc Oldering, Mario Schifano, Giacomo Soffiantino, Alberto Sughi.
La nazione ospite sarà invece l’Albania, che vedrà la partecipazione di: Albien Alushaj, Helidon Haliti, Ardian Isufi, Pjeter Koleci, Beskida Kraja, Gjon Jon Kraja, Vladimir Llakaj, Fatos Lubonja, Ormira Lulani, Alban Met-hasani, Alkan Nallbani, Andi Nallbani, Admir Pervathi, Parlind Prelashi, Agron Rushiti, Alberto Saka, Helidon Xhixha, Armand Xhomo.
Questa parte verrà curata da Alfred Milot Mirashi. Si tratta di una rosa di 18 artisti rappresentativi del proprio ambiente culturale che mostra stupefacente vitalità e rappresenta la possibilità imperdibile di presentarsi e presentare al pubblico la contemporaneità artistica di questo Paese al centro del Mediterraneo.
Stemperando, nato nel 2003 a Spoleto in concomitanza con il Festival dei Due mondi, è ormai diventato un evento molto seguito e atteso dal pubblico e dai media, che conserva fra gli intenti di ispirazione originaria quello di proporre l’attualità creativa di artisti differenti per età e provenienza geografica attraverso l’impiego di uno dei materiali più raffinati: la carta.
Questa VI edizione, inoltre, è ulteriormente arricchita anche dalla presenza di una sezione storica che raccoglie opere di grandi maestri del Novecento e, fedele al proprio carattere itinerante, si sposterà in tre grandi città europee, permettendo a un numero di visitatori ben più alto di visitarla.
Inaugurazione mostra:
a Torino: giovedì 5 febbraio 2015, ore 18,00
a Tirana: mercoledì 8 aprile 2015, ore 18,00; Museo Storico Nazionale dell’Albania Sheshi Skanderbej (dove rimarrà fino al 10 maggio)
a Roma: giovedì 4 giugno 2015, ore 18,00. Museo Villa Vecchia, Villa Doria Pamphili (dove rimarrà fino al 26 giugno)
Alle inaugurazioni, oltre ad alcuni degli artisti, saranno presenti i curatori della mostra, Anselmo Villata (che è anche Presidente dell’I.
N.
A.
C.) e Alfred Milot Mirashi e le Autorità della Cultura e della Politica italiane e albanesi.
L’ingresso alla mostra è gratuito.
Questa sesta edizione è curata da Anselmo Villata e Alfred Milot Mirashi ed è promossa e organizzata dall’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, il Museo Storico Nazionale dell’Albania, il Museo Villa Vecchia di Villa Doria Pamphilj, Enti pubblici politici e culturali italiani e albanesi, con il contributo alla realizzazione di Verso l’Arte Edizioni che ha predisposto l’edizione di un catalogo di 160 pagine a colori in cui verranno pubblicate a colori tutte le opere esposte, le note biografiche degli artisti partecipanti, i testi critici di Anselmo Villata e di Alfred Milot Mirashi, l’introduzione dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, le presentazioni di Andrea De Pasquale, Direttore della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, Melsi Labi, Direttore del Museo Storico Nazionale dell’Albania, Mirela Kumbaro Furxhi, Ministro della Cultura dell’Albania, Neritan Ceka, Ambasciatore d’Albania in Italia.
La mostra gode dei Patrocini di: I.
N.
A.
C., Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea; Ministero BB.
AA.
CC., Direzione Generale dei Beni Librari e degli Istituti Culturali; Regione Piemonte; Ministero della Cultura dell’Albania; Ambasciata dell’Albania in Italia; Museo Storico Nazionale dell’Albania; Museo Villa Vecchia di Villa Doria Pamphili.
www.stemperando.it