Alcune iniziative che mirano a diffondere i risultati di uno studio sull’architettura moderna italiana in Albania sono state presentate ieri mattina presso il Museo Storico Nazionale di Tirana a cura della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari.Dopo aver presentato il libro “Architettura moderna italiana per le città d’Albania. Modelli e interpretazioni“di Anna Bruna Menghini, Frida Pashako, Marco Stigliano, edito in albanese e italiano da Botimet Dudaj, si è tenuta l’inaugurazione della mostra Architettura moderna italiana a Tirana. Continuità di un’idea, curata da A. B. Menghini, F. Pashako, M. Stigliano, su progetto scientifico e culturale di C. D’Amato.
L’Istituto Italiano di Cultura di Tirana e Intesa Sanpaolo Bank Albania hanno finanziato invece la mostra, che rimarrà esposta dal 15 al 18 giugno 2012, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica d’Albania, dell’ Ambasciata d’Italia a Tirana, delPolitecnico di Tirana, dell’ Archivio Centrale Tecnico delle Costruzioni di Tiranae della Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo.
Sono stati inoltre presentati i risultati ottenuti dalla Facoltà di Architettura di Bari e dal Dipartimento ICAR del Politecnico di Bari in anni di ricerche sull’architettura moderna italiana in Albania, svolte dal 2005 con istituzioni politiche e universitarie albanesi con l’obiettivo di conoscere e valorizzare questo patrimonio. Il testo esamina i Piani Regolatori delle città albanesi disegnati da architetti italiani e lo studio degli edifici costruiti tra il 1925 e il 1944 a Tirana.Sulla base del materiale raccolto presso l’ Archivio Centrale Tecnico delle Costruzioni di Tirana e del rilevamento diretto sono state formulate alcune ipotesi progettuali di riqualificazione, concentrandosi soprattutto sull’Asse monumentale di Tirana.