Sembra strano ma è tutto vero: i cittadini albanesi non conoscono la loro lingua. La costatazione arriva dagli esperti della lingua albanese, i quali hanno dimostrato come la società stia perdendo la propria cultura linguistica.
La docente di linguistica Aljula Jubani ha affermato, per A2 CNN, che l’albanese è in uno stato caotico.
“Se si osservano i testi linguistici degli studenti si noteranno sempre più errori rispetto al passato, e non solo di ortografia.” – ha affermato Jubani.
La tecnologia, inoltre, evidenzia ancora di più queste mancanze linguistiche dei cittadini albanesi. Neanche politici e legislatori rappresentano un’eccezione, visto che nei loro profili social pubblicano didascalie con errori oppure si rivolgono ai loro follower in gergo quotidiano.
Da anni ormai, gli esperti linguistici richiedono una revisione delle politiche linguistiche e l’introduzione della lingua albanese come materia obbligatoria anche nelle università.
Rama: la lingua albanese sarà una materia obbligatoria
“E’ una situazione drammatica.” – ha affermato il primo ministro Edi Rama in relazione al rapporto tra cittadini albanesi e la loro lingua madre.
Il premier ha notato tutto questo soprattutto durante la loro protesta dello scorso dicembre, quando i loro meme e i loro striscioni presentavano numerosi errori. Anche per questo, qualche giorno fa – in un incontro con gli studenti della facoltà di geologia – Edi Rama ha dichiarato che la lingua albanese diventerà disciplina obbligatoria in tutte le università del paese.
I docenti e gli studiosi della lingua albanese hanno apertamente sostenuto la proposta del premier sottolineando, tuttavia, che l’intero programma linguistico nel percorso scolastico deve essere revisionato.
Solo ed esclusivamente nell’Università di Tirana, da anni, è possibile scegliere la lingua albanese come materia a scelta in sei facoltà. La sua introduzione come materia obbligatoria farà sì che in futuro il numero di insegnanti, ingegneri, politici e giovani che non conoscono la loro lingua, verrà fortunatamente ridotto.