Nella rubrica cinematografica settimanale del New York Times, “Honeymoon”, il primo film in coproduzione albanese – serba, la storia di due giovani coppie, gli albanesi Majlinda e Nik, che sognano l’Italia, e i serbi Vera e Marko, diretti in Ungheria, dove Marko desidera un’audizione in orchestra.
Fino al 15 settembre, per una settimana, il film è presentato al MOMA di New York.”HoneyMoons” è un film che sancisce la malvagità della divisione (dei popoli, delle famiglie) e l’utopia dell’unione, sia essa familiare o politica. Il destino riservato dal regista serbo Goran Paskaljevic e lo scrittore albanese Genc Permeti nei confronti di coloro che cercano di cambiare il loro destino e di opporsi ad una realtà crudele asservita all’odio e al razzismo è tutt’altro che serena.