Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la seguente lettera di Mirvjen Bedini*, consigliere del Comune di Ponte San Pietro (Bg).
In questi giorni sto partecipando a varie iniziative per sostenere la #ListaGori alle Elezioni regionali del 4 marzo, ma non solo. Partecipo ai gazebi per sostenere i candidati dell’Isola, Matteo Rossi e Carla Rocca. Due persone che stimo molto.
Tra i tanti amici e sostenitori che si sono avvicinati per chiedere informazioni, per sostenerci, per raccontare le difficoltà che stanno vivendo, qualcuno si è sfogato dicendo: “Non vado a votare”.
Non vado a votare perché sono deluso, sono stanco, non cambia nulla ecc.
Non è vero che non cambia nulla, non è vero che sei stanco, non è vero che sei deluso, se sapessi che potresti farlo per me. Sì, hai capito bene. Potresti farlo per me.
Ora posso votare grazie al fatto che ho acquisito la cittadinanza, ma tanti anni fa non potevo e ogni volta che sentivo questa frase per me era come un pugno allo stomaco e mi chiedevo: “Perché tu sprechi un diritto che io non ho?”.
Ero giovane e dinamico, ero pieno di entusiasmo e voglia di partecipare alla vita politica, sociale di questo Paese che mi ha accolto, ma non mi permetteva di esprimere la mia opinione politica. Al di là delle questioni, permesso di soggiorno, carta di soggiorno, età anagrafica in Italia, ma perché non posso votare? Perché io non posso, anche se lo desidero tanto, invece tu non lo desideri e pure lo sprechi?
Sono residente in questo Paese, in questa Regione, contribuisco al Fisco come fanno tanti miei amici, colleghi, parenti ma… c’è sempre un ma che non tiene conto di quello che può rendermi più responsabile verso la città in cui vivo, più partecipe alle istituzioni del mio Comune, più interessato alle questioni legate all’ambiente, alla salute, alla cultura.
Sembra strano che attraverso il diritto di voto possa passare tutto questo? No!
Allora, vota, caro amico, caro compagno, caro concittadino. Vota!
Ora hai la consapevolezza che lo stai facendo anche per me, stai lavorando insieme a me per quello che tanti vogliono, desiderano e chiamano integrazione.
Se sei arrivato a leggere fino a qui, ti chiederei gentilmente di condividere e rendere virale questo pensiero, sicuramente non convincerà tutti gli indecisi a votare, ma aiuterà a capire quanto è importante per i nuovi cittadini il diritto di voto!
[author title=”Mirvjen Bedini” image=”https://www.albanianews.al/wp-content/uploads/2018/02/Mirvjen_Bedini.jpg”]Mirvjen Bedini è consigliere del Comune di Ponte San Pietro (Bg). Potrebbe interessarti anche l’articolo di L’Eco di Bergamo del 12 giugno 2016: «Da clandestino a eletto in Comune». Ponte, ecco il primo consigliere straniero[/author]