Albania, la serra europea della droga
Nell’agosto del 2014 veniva distrutta la famigerata “capitale albanese della cannabis”, Lazarat, facendo pensare ad una prossima risoluzione dell’annoso problema delle coltivazioni in Albania, ma evidentemente quella mossa non è bastata a frenare il fenomeno e i segnali di allarme sono diventanti sempre più frequenti.
A tre mesi dalle elezioni politiche e con l’opposizione in piazza per chiedere un governo tecnico, il Premier Rama ha deciso che a lasciare il governo doveva essere il ministro dell’Interno Saimir Tahiri da tempo nell’occhio del ciclone per presunti legami con la criminalità organizzata e soprattutto per l’impotenza di fronte al fiorente fenomeno della coltivazione della cannabis nel paese.
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- Criminalità albanese della droga è ormai un problema europeo, lettera di Edi Rama a Financial Times
Ilir Meta è il nuovo Presidente dell’Albania
Il 28 aprile 2017 Ilir Meta è stato eletto 7º presidente della Repubblica dell’Albania con 87 voti su 140 deputati del Parlamento (89 votanti), ed è entrato in carica il 24 luglio, succedendo a Bujar Nishani.
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- Ilir Meta effettua giuramento come Presidente dell’Albania
Il Partito socialista di Edi Rama da solo alla guida del paese
Il 25 giugno 2017 si è votato per il rinnovo dei 140 seggi del parlamento albanese. Il Partito socialista del premier Edi Rama ha superato ogni previsione raggiungendo da solo i numeri per controllare la maggioranza
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Viene istituito per la prima volta il Ministero della Diaspora
Il 27 agosto 2017, il premier albanese Edi Rama ha presentato il nuovo gabinetto, nel suo secondo mandato, offrendo a Pandeli Majko Il Ministero dello Stato per la Diaspora che si occuperà dello status degli albanesi nei paesi limitrofi e cercherà di far aumentare il legame e la cooperazione con il governo albanese. La cura sarà nei confronti degli albanesi del Kosovo, della Macedonia, del Montenegro, della città di Preshevë, e della Diaspora.
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Rrajca e Fiume Gashi protetto da UNESCO
Le Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa sono un patrimonio dell’umanità dell’UNESCO condiviso tra Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ucraina. Dal 2017 anche dell’Albania con l’inserimento di Rrajca e Fiume Gashi.
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- Pagina ufficiale UNESCO
- Rrajca in Unesco (Video in albanese Top Channel)
Si conclude la legislazione sulla riforma della giustizia
Il Parlamento albanese ha nominato i 27 membri della Commissione Indipendente delle “Qualifiche” e del “Collegio di Appello”, due istituzioni incaricate dell’attuazione del vetting, ossia di un processo che prevede la valutazione della formazione e delle competenze professionali degli 800 giudici e procuratori albanesi, unita a un’attenta verifica dei loro patrimoni e degli eventuali legami con il mondo della criminalità
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Alluvioni: 596 le famiglie sfollate, inondate oltre 3300 abitazioni e 10 mila ettari di terreni agricoli
Il Consiglio dei Ministri non ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in riferimento all’alluvione che ha colpito il territorio, anche se ha promesso di pagare i danni causati dalle alluvioni
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- Albania: bilancio maltempo. Rama: normativa sulle assicurazioni in caso di calamità naturali
Albania e Kosovo si sono impegnati nella quarta riunione governativa congiunta dei due esecutivi
La riunione è avvenuta in vista della Festa nazionale d’Albania il 28 novembre, in occasione del 105 anniversario dell’indipendenza. A presiedere l’incontro i premier albanese Edi Rama e kosovaro Ramush Haradinaj
Il nuovo Presidente del Parlamento della Macedonia è Talat Xhaferri, il primo albanese dall’indipendenza della repubblica balcanica
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- Epilogo della situazione allarmante con toni da guerra civile dopo il selvaggio attacco nel Parlamento di Skopje (audio)
- Macedonia, l’integrazione euro-atlantica torna in cima alle priorità (OBCT)
Proposta di legge per riconoscere l’albanese quale lingua ufficiale in Macedonia
Il Premier della Macedonia Zoran Zaev, direttamente impegnato ad attuare l’”Accordo di Ocrida”, che riconosce maggiori diritti agli albanesi in Macedonia, ha portato al Parlamento macedone una legge attualmente in fase di discussione, che dovrebbe riconoscere l’albanese quale lingua ufficiale.
Dopo la prima riunione tra i governi Albanese e Macedone, che viene visto come un nuovo capitolo delle relazioni bilaterali, la prossima riunione congiunta fra i due governi dovrebbe svolgersi nel 2018 in Macedonia dove si spera di trovare la Macedonia come il terzo paese che parla ufficialmente la lingua albanese dopo l’Albania e Kosovo.
L’Albania vota contro la proposta degli Stati Uniti di riconoscere Gerusalemme capitale di Israele
In occasione del voto sulla risoluzione presentata dalla Turchia e dallo Yemen all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’Albania ha votato contro la proposta degli Stati Uniti di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele.