Il martedì dopo Pasqua a Frascineto, e la seconda domenica dopo Pasqua ad Eianina, è il giorno della rappresentazione folklorica della propria identità linguistica e culturale.
Da Lucia Martino, Presidente dell’Associazione Vorea, riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Quest’anno ricorre il 550 esimo anniversario della morte di Giorgio Kastriota Skanderbeg e l’associazione Vorea si è particolarmente impegnata, in stretta collaborazione con l’amministrazione Comunale di Frascineto, di ricordare ‘l’atleta di Cristo’ attraverso diverse iniziative molto interessanti.
La pasqua italo-albanese rievoca una vittoria ottenuta da Skanderbeg contro gli invasori ottomani proprio nel giorno di Pasqua.
Solo a Frascineto e a Civita viene solennizzato con particolari danze, vallje e canti epici che richiamano al valore nazionale ed avvenimenti antichi.
I canti e le rapsodie esprimono le battaglie di Skanderbeg ed il valore della Besa con il canto di Costantino e Jurendina.
In quei giorni la primavera e la nostra Comunità è come se si svegliassero in un altro tempo, in altro luogo con i costumi tradizionali femminili, ricchi d’oro, impregnati di storia e passato, colmi di ricordi e gioia, indossati con grazia dalle donne del paese che ricordano l’eleganza delle donne del tempo andato.
Noi arbëresh che siamo la culla dell’antica cultura che abbiamo preservato per tutti gli Albanesi del mondo la lingua, le tradizioni, i costumi, la cucina, la liturgia lo offriamo con gioia ai nostri fratelli artisti che quest’anno ci onorano con la loro presenza.
Saranno con noi Xhevat Limani, le 2 këngëtare Myfarete Laze e Alida Hisku ed il viceministro della Repubblica del Kosovo Gjergj Dedaj.
Associazione Vorea di Frascineto
L’Associazione culturale VOREA nasce a Frascineto nel 2014 con l’intento di contribuire alla tutela e divulgazione delle specificità del microcosmo minoritario arbëresh, nella consapevolezza che il suo territorio è ricco di tante risorse che aspettano solo di essere valorizzate