“Creare eventi sportivi e di spettacolo per solidarietà e beneficenza”, questo è lo scopo principale della Nazionale Italiana Amici ”Gli Angeli della Tv”, composta dai ragazzi dell’omonima trasmissione di Canale 5.
Il capitano della squadra, il ballerino albanese, Leon Cino , ci annuncia la loro partita di turno:
Si tratta della partita di calcio, con tematica: “Un calcio al bullismo”, che si svolgerà Sabato 14 Maggio alle ore 10:00, allo stadio ‘Lo Presti’ di Palmi (Reggio Calabria).
Da diverso tempo purtroppo, il fenomeno del bullismo viene riconosciuto come uno spiacevole aspetto della vita scolastica, diventando una vera piaga sociale. Affrontare la situazione non è facile per un adolescente, occorre essere dotati di molta forza interiore. Per cui da soli, non tutti riescono a farne fronte. E’ molto importante aprirsi con gli altri, parlare del problema per uscire dall’angolo in cui si è stati isolati.
Esistono varie forme di bullismo: quello diretto, fisico o verbale, quello indiretto e, una forma che ha preso diffusione di recente, è quella del cyber bullismo, cioè del bullismo effettuato attraverso internet ( posta elettronica, social network, chat, blog, forum o attraverso il telefono cellulare.)
Per combattere il bullismo, la migliore strategia è coinvolgere l’intera comunità: alunni, insegnanti, genitori e tutti coloro che sono in grado di intervenire con determinazione e tempestività di fronte a tali casi.
Trovandosi ad affrontare uno di questi casi, in supporto di una delle sue allieve di danza classica, il ballerino albanese che lavora in Italia, Leon Cino, per Albania News, riporta:
“Mi è capitato, in una lezione di danza classica, di vedere una mia allieva essere giù di morale.
L’ho chiamata da parte e ho parlato un po’ con lei per cercare di capire cosa c’era che la faceva stare male. Pensai che si trattasse di qualcosa di leggero e iniziai ad incoraggiarla per farla studiare meglio e rasserenarla, invece ho scoperto che dei ragazzi e delle ragazze della scuola statale che lei frequentava, facevano su di lei del bullismo sui social con messaggi vocali molto pesanti e sgradevoli. Le sono stato vicino, in quanto, purtroppo questa è una realtà che fa stare male moltissimi ragazzi ed è una situazione abbastanza delicata.
Un po’ per offrire il mio sostegno a sconfiggere questo grave problema sociale in generale, un po’ perché coinvolto ad aiutare in primis la mia alunna, partecipo a questa partita di solidarietà “Un calcio al bullismo”, allo Stadio “Lo Presti” di Reggio Calabria, Sabato 14 maggio, alle ore 10:00.”