Prima il brivido: subito sotto dopo soli 3 minuti per uno sfortunato autogol di Mavraj, e poi la gioia: pareggio dello stesso Mavraj al 77’ e rete di Gashi al 81’ a completare la rimonta albanese. Gara molto divertente, con i padroni di casa che hanno dominato per tutti i 90 minuti.
L’Armenia parte bene trovando il gol del vantaggio dopo soli 3 minuti grazie ad un autorete del difensore albanese Mavraj. Un autentica doccia fredda per un Elbasan Arena tutto esaurito. Ma la partita dell’Armenia, in realtà, dura soltanto tre minuti, da qui in avanti la partita diventa a senso unico, con l’Albania che prende in mano le redini del gioco. Tante occasioni una dopo l’altra, ma senza riuscire a trovare la rete del pareggio. Al 70’ l’Armenia resta in 10 per l’espulsione di Hambardzumyan (doppia ammonizione), e qui arriva la svolta della gara. L’Albania si trasferisce stabilmente nella metà campo avversaria creando moltissime occasioni da gol, e colpendo anche due legni. Sembra una maledizione, ma il forcing dell’Albania, alla fine viene premiato. I rossoneri trovano il pareggio al 77’ proprio con Mavraj, che rimedia al suo autogol iniziale. L’assedio continua e l’Albania riesce a trovare il meritato vantaggio al minuto 81 grazie alla rete di Gashi. Due a uno ed Elbasan Arena in delirio. In una gara così emozionante non manca nemmeno il brivido finale: gli ospiti colpiscono il legno proprio al 90’. Sarebbe stato veramente troppo!
La squadra di De Biasi, vince e convince, continuando a sognare una storica qualificazione a Euro 2016. L’Albania è adesso seconda nel girone con 7 punti, insieme alla Danimarca. In testa, ora, c’è il Portogallo con 9 punti.
La prossima sfida per la Nazionale è prevista per il 4 settembre, quando andranno a fare visita alla Danimarca, e poi il 7 settembre quando si gioca Albania-Portogallo: le due partite che probabilmente decideranno il percorso albanese.
Ma la data più attesa è forse il 17 aprile quando il Tribunal Arbitral du Sport metterà la parola fine sui fatti di Serbia-Albania e deciderà se confermare le sanzioni.