Incontri d’arte: “IMMAGINI e PAROLE” l’Associazione Culturale “IRIS” diffonde e promuove l’arte in tutte le sue forme.
Nella sua espressione più vera e sublime l’Arte comprende ogni attività umana creativa di espressione estetica, sprovvista di quei pregiudizi da parte dell’artista che compie l’opera, rispetto alla sua situazione sociale, morale, culturale, etica, religiosa e politica. L’Arte indica l’espressione estetica della propria interiorità e va fatto in piena libertà. Ma, la libertà non è star sopra un albero, non è avere un’opinione, non è neanche un gesto o un’invenzione, la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione. Queste sono le parole della canzone “La libertà” di Giorgio Gaber che hanno entusiasmato generazioni. E quando la partecipazione è alimentata a dovere da un grande desiderio di diffondere e promuovere l’arte in tutte le sue forme, allora si è certi che la passione non conosce crisi, l’arte non ha frontiere. Quest’affermazione non è un pensiero molto comune, ma “volere è potere”. Di tale genere è quanto ha voluto dimostrare l’Associazione Culturale “IRIS” in collaborazione con l’Assessorato alla cultura della città di Orbassano (To), organizzando per la prima volta, unico nel suo genere, un evento a carattere nazionale e internazionale che avrà luogo presso il “PALA TEATRO TENDA” sito in via Gozzano, dal 28 al 30 ottobre 2011. L’Associazione IRIS sboccia sulla base di una passione comune per l’Arte e crede nella sua accezione odierna che l’arte è strettamente connessa alla capacità di trasmettere emozioni. Il bordo dirigente dell’associazione ha invitato a fare capo a questo esclusivo evento contraddistinto da un tema alquanto elitario Roberta Bedogni. Lei, di base ha una formazione teatrale, studi universitari linguistici e di comunicazione. Si è abituati ad ammirarla non solo da lontano, quando presenta i suoi servizi giornalistici di una rilevante importanza, ma anche da vicino durante il tempo in cui presenta con tanta maestosità i suoi lavori teatrali. Sul palcoscenico a volte si ammala di rabbia e non può fare ameno di non dire a voce alta: “aprite le porte dei vostri cuori, lasciate entrare questi meravigliosi vibrazioni d’arte”. Con lei ci si emoziona, spesso è molto difficile trattenere le lacrime. Tramite l’altoparlanti della radio l’oratrice descrive ambienti fiabeschi, ti prende per mano, ti guida, mentre con la sua voce gradevole e magnifica descrive luoghi sconosciuti, e si ha la sensazione di toccarli. L’Associazione IRIS si impegna e fa portavoce delle attività umane creative in tutte le sue forme e si impegna a contribuire nella crescita del concetto di BELLO e di ARTE. Per concretizzare tutto questo, intrecciare la collaborazione e la partecipazione degli artisti, che al primo impatto sembra un utopia si impegna uno deipilastri dell’associazione Francesco Italiano. Lui è un artista competente, si caratterizza per i suoi profondi e sentiti significati sociali con sofferta attenzione verso le complesse e apparentemente irrisolvibili problematiche sociali dell’ambiente e della salvaguardia dei valori umani ed universali. Autore di una pittura a volte inquietante, densa di simboli e riferimenti di denuncia, con toni coloristici chiaroscuri forti, spesso cupi e grandi contrasti apparentemente pessimistici che presentano sempre e comunque squarci di apertura alla SPERANZA. Concettualmente ama inviare un messaggio di impatto che stimoli l’osservatore a vivere e interpretare in modo personale le immagini proposte con lo scopo non taciuto di educare a superare l’immagine e autonomamente andare “oltre”,attraverso la fantasia, il sogno, la favola, la poesia. Elementi colpiti ormai da “atrofia”, appiattimento e azzeramento delle menti che vivono questo nostro nuovo “Medioevo”. A mettere insieme le sue idee e apprendere meglio il mondo “strampalato” di chi usa le parole scritte per comunicare e trasmettere emozioni, necessità chi ama le parole in modo profondo, e la poesia in maniera passionale. Quindi si ha bisogno dell’intervento vitale dell’autrice e poetessa Irina Elena Petrescu. Lei è figlia di una terra lontana. Ha esperimentato in prima persona i momenti quando ogni forma d’arte aveva una propria tradizione. I concetti fondamentali venivano racchiusi nella regola dell’arte imposta dalla dittatura, sotto forma di direttiva, ma in realtà era una legge che ogni artista doveva conformarsi. Lei è nata a Iasi (Romania). Dal1992 vive e lavora a GualtieriRe, paese silenzioso e calmo lungo il Po’. Se prendono voce, le sue poesie assomigliano alle vibrazioni incantevoli del suo Danubio. Caratterizzata da uno spirito libero grazie all’influenza positiva di sua nonna con la quale ha vissuto gli anni d’infanzia in un paesino rustico dove il tempo stesso era libero e tutto veniva spiegato come in una favola. Per mettere insieme differenti discipline artistiche ed organizzare questo magnifico evento si ha bisogno della Petrescu, considerato che non ama particolarmente le regole e i comportamenti standard non essendo fatti valutando ogni singola persona.
L’Associazione nasce sulla base di una passione comune per l’arte convinti che sia necessario creare una interazione tra le varie espressioni artistiche. In tal senso l’idea è di creare anche altri incontri di alto livello, con un elevato numero di partecipanti che può e deve favorire loscambio e l’iterazione fra le varie arti. Pittura, poesia, scrittura soggiorneranno insieme per tre giorni di seguito grazie all’impegno del bordo dirigente, dove fa parte anche una bella copia torinese Tina Masoero e Adolfo Bonariva. Entrambi sono amanti dell’Arte visiva e pittorica. Frequentano i più noti artisti torinesi. Hanno contribuito con il loro impegno, e hanno messo a disposizione la loro passione per le belle arti a rendere IRIS un punto di riferimento per molti personaggi che contribuiscono nello sviluppo dell’arte nel torinese. Il loro futuro impegno sarà quello di avvicinare i giovani all’arte. In sostanza, ogni socio dell’Associazione IRIS ha individuato un modo alquanto insolito e geniale per rendere questa associazione più che unica che rara nel suo genere. Durante i tre giorni si svolgerà anche un concorso simbolico. Per concludere in bellezza l’evento dell’Associazione IRIS intitolato “Immagini e Parole” sarà la premiazione dei partecipanti per ogni disciplina artistica che avrà luogo l’ultima serata. “Premio Creatività”Sarà selezionato un lavorodi un pittore e uno di uno scrittore o poeta al quale verrà assegnato un omaggio offerto dall’Associazione IRIS. Consistente in un opera del pittore Francesco Italiano, questo per quanto riguarda i testi. Per quanto riguarda ai pittori ci sarà una partecipazione ad una mostra personale di una settimana insieme al maestro Francesco Italiano in una galleria di Torino. Con l’augurio che l’Arte possa avere il cosiddetto scatto in avanti, vale a dire un’intesa intima con le possibili società future, vi auguro Buona arte a tutti.