Il 27 marzo scorso è stata inaugurata al Palazzo Rasponi a Ravenna la mostra pittorica “Le donne. L’eterno enigma” di due artisti migranti, Costea Hanger e Miranda Kalefi. Due rappresentazioni diverse dell’universo donna, uno maschile e l’altro femminile in altrettanti generi diversi: surrealismo e arte moderna. La mostra promossa dal Coordinamento Ravenna Solidarietà con il patrocinio del Comune di Ravenna sarà aperta fino al 10 aprile.
16 i lavori esposti da Miranda Kalefi, dipinti ad olio, tutti sorprendentemente belli e unici per l’occhio dei comuni mortali. Kalefi lavora molto con la luce e la fotografia, adora Marcel Duchamp ed è figlia di Gerhard Richter. Tra i lavori esposti, tutti studi femminili sugli interni, notiamo Bathroom (170 x 165cm), Bathroom 1 (160 x 150),Bathroom 2 (120 x 90), Bedroom 1 (120 x 90), Bedroom 2 (120 x 80), Bedroom 3 (60 x 40). Bathroom è uno di quelli che soprende di più. Una ragazza ripresa dall’alto, in un momento intimo, quello del vestirsi in bagno. Pittura che facilmente può essere scambiata per una fotografia in bianco e nero, tecnicamente ineccepibile. Per il critico d’arte Patrizio Pesce, oltre alla notevole precisione nei dettagli, Bathroom rimanderebbe sia al Grande Fratello che al voyeurismo innato in ognuno di noi. Pesce vi ha scritto anche una poesia intitolata “Da sola intimamente”.
Invece Costea Hanger ha esposto 20 opere di cui notiamo Mistica-Complesso, Preghiera al dolore, La costruzione del anima e Miracolo.
Gli artisti
Miranda Kalefi, nata a Kavaje, Albania, ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Ravenna, città in cui vive dal 1994. Ha partecipato con i suoi lavori in diverse mostre collettive nel ravennate: Movimento e Parole (Ravenna, 2003), Apparizioni (Ravenna, 2004), Face (Lido Adriano, 2006), Oltre il viso (Lugo, 2008). Inoltre collabora con la Galleria d’Arte “Albero Celeste” di S. Giminiamo, Siena, e dal 2008 è stata eletta Vicepresidente della Rappresentanza di immigrati e Consigliera aggiunta per i cittadini non comunitari del Comune di Ravenna.
Costea Hanger, di origine romena, ha frequentato L’Istituto di Pittura Murale a Bucharest, concentrandosi su opere di carattere religioso. Ha partecipato al restauro di più di 25 chiese in Romania e per più di 10 anni è stato pittore scenografo presso il Teatro N Azionale di Cracovia. Ha esposto le sue opere in 18 mostre collettive in Romania e in due internazionali a Tokyo e Londra. Nel 2009 ha partecipato ad un’altra mostra collettiva a Speyer, in Germania, ed è stato accolto molto bene dal pubblico e dalla critica.
Le donne. L’eterno enigmaLuogo: Sala Espositiva Comunale, Palazzo Rasponi, Via M. D’Azeglio, 2 RavennaPeriodo: 27 marzo – 10 aprile 2010Orari: Dal lunedì al sabato, ore 10.00 – 18.00Contatti: [email protected]