Life after Zog and other stories è il titolo dell’interessante mostra ospitata alla Fnac di via Torino a Milano dal 9 maggio al 12 giugno, che ha per protagonisti gli scatti fatti in Albania dalla giovane fotografa Chiara Tocci.‘La vita dopo Zog’, con un chiaro riferimento al re che fu a capo del Paese all’inizio del secolo scorso, ci mostra la situazione albanese a vent’anni dalla caduta del comunismo attraverso i visi delle persone, i paesaggi, gli interni delle abitazioni: ogni cosa, ogni aspetto del quotidiano è per lei degno di attenzione, e ci aiuta a comprenderne meglio la realtà attuale. Chiara Tocci, da sempre affascinata da questo Paese a tratti enigmatico e dal suo popolo, ne fa conoscenza diretta in un viaggio che la porta nelle zone più remote, luoghi dove il tempo scorre lentamente e dove l’impronta del passato sembra ancora molto viva e ben conservata, con legami familiari forti e un grande attaccamento alla propria terra. Da qui nasce Life after Zog and other stories, che le vale il Premio Marco Pesaresi 2010 al Savignano Immagini Festival. La giovane artista, originaria di Bari, si è laureata in Fotografia Documentaria alla University of Wales Newport (Gran Bretagna), con maestri del calibro di Ken Grant, Martin Parr, Alessandra Sanguinetti e Paul Reas. Ha esposto le sue opere in Europa, Asia e Stati Uniti e molti suoi lavori fanno ora parte di collezioni pubbliche (National Portrait Gallery, National Museum Cardiff) e private. Nel settembre 2010 ottiene la borsa di studio Marco Pesaresi, con cui può continuare il suo lavoro in Albania iniziato l’anno precedente.